Capita sempre più spesso in questi ultimi tempi di imbattersi in un libro che cita una ricetta che stimola la nostra fantasia. A molti è successo con i libri di Gianrico Carofiglio che ha descritto un piatto tipico della sua città: gli spaghetti all’assassina. La stessa ricetta è stata pubblicizzata in tivù in una serie dedicata ad una simpatica quanto improbabile (difficile inseguire i delinquenti con un tacco 12! ) detective barese: Lolita Lobosco, serie tivù liberamente ispirata all’omonima serie di romanzi di Gabriella Genisi. Amo Carofiglio e mi immergo sempre con piacere nei suoi racconti dove, a parte poche eccezioni, Bari fa da sfondo. AncheLolita Lobosco si aggira sul lungomare barese. So che gli abitanti della città non sono stati soddisfatti del dialetto parlato dalla protagonista e hanno criticato gli sceneggiatori che hanno fatto mangiare a Lolita ed a un attore (orrore!) un panino invece della diffusissima focaccia, più consona alle usanze locali, ma io devo dire che ho apprezzato molto l’ambientazione tra la Fiera del Levante e i rioni baresi a me cari. Carofiglio e Lolita mi hanno invitata a conoscere questo semplice ma gustoso piatto.
Ovviamente per la ricetta mi sono rivolta a mia sorella, barese doc, che si è cimentata in video amatoriali dedicati alle donne con lo zaino alle prese con piatti e libri e : oplà, il piatto è servito!
R.
Anche’io amo Carofiglio, Lolita e, non essendo in grado di giudicarne la pronuncia, i due episodi che ho visto.
Sembra che quasi tutte le detective e poliziotte degli schermi debbano mostrare la loro superiorità sui colleghi maschi effettuando azioni mirabolanti con tacchi che mi fan male ai piedi solo a guardarli. Chissà perché?
Comunque, la serie su raiplay non continua, peccato!
E la ricetta di quella meravigliosa pasta? Non mi basta la foto!
L’amore per Carofiglio e’ condiviso, la voglia di andare a Bari è forte e, vaccini permettendo, spero sarà presto appagata… intanto mi cimenterò con la pasta che sembra essere ottima!
Non avevo mai sentito questa ricetta ma mi piacerebbe provarla, sembra ottima!! Altra cosa che mi piacerebbe ? Passeggiare per Bari vecchia e ripetere la maratona gastronomica fatta una decina di anni fa: deliziosi i piatti e specialità del luogo!