Che la riviera di Levante offra panorami incantevoli e luoghi di inestimabile bellezza come il castello di Lerici, il golfo dei poeti e le Cinque Terre, è ben noto al mondo intero. La meraviglia che però ho scoperto domenica 13 settembre resta gelosamente nascosta dagli spezzini, poco inclini a condividere questa perla, senza dubbio per paura del turismo di massa. L’isola della Palmaria infatti è per lo più frequentata dagli abitanti della provincia di La Spezia i quali possono facilmente accedervi grazie al servizio di traghetti che in meno di mezz’ora collega la città a Pozzale. In tanti anni di sosta a Sarzana nei miei viaggi dalla Francia o dal Belgio verso Roma e viceversa, è la prima volta che l’occasione mi si presenta per scoprire il mare di questa isola, parco naturale e patrimonio dell’Unesco. Dopo tanti mesi nel Grande Nord e un confinamento in un piccolo appartamento parigino, la giornata passata tra gli scogli e l’acqua cristallina ha il sapore di una vacanza inaspettata. Una sosta più che benefica per me, di ritorno in Italia dopo tanto tempo passato all’estero, e in uno dei luoghi più belli del nostro paese! Lascio le foto parlare…
Portovenere San Pietro Palmaria
Tornati da questa giornata passata per lo più nell’acqua cristallina della spiaggia di Pozzale, Alessio dell’Armadillo club, infaticabile organizzatore da vent’anni del festival internazionale della chitarra acustica nella Fortezza di Sarzana, insieme a Simona, milanese di adozione ma spezzina di origine, ci portano a visitare l’altro castello, quello più antico, la Fortezza di Sarzanello. Saliamo in cima alla collina per raggiungere la Fortezza e scopriamo un gioiello della storia locale. Il primo insediamento infatti risale al 936 d.C. ai tempi dell’imperatore Ottone I di Sassonia e del vescovo locale Adalberto. possessore dell’antico castrum. Affacciandosi dalle mura intorno al fossato ci si rende facilmente conto della posizione strategica del luogo e della sua importanza nei secoli di questa via di comunicazione per i passaggi e le conquiste del territorio tra la Liguria e la Toscana, tra il Nord e il Sud d’Italia.
La costruzione della fortezza nella sua attuale forma fu ordinata da Lorenzo de’ Medici che affidò il progetto all’architetto Francesco di Giovanni detto “il Francione”, che si occupò anche della ristrutturazione della vecchia fortezza, detta Firmafede, nel centro storico di Sarzana, i cui lavori terminarono alla fine del XV secolo. Ben posizionato sulla collina in vista della pianura del fiume Magra, il castello non ha subito troppi danni nel tempo ed è ben conservato e visitabile. Nel silenzio del luogo poco frequentato verso sera, ammiriamo un meraviglioso panorama e ci sembra di appartenere tutti un po’ a questa terra.
P.
Stupenda la mia Liguria!!!