Torno al Sud

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Esiste il caso? Io non ci credo, ma oggi, mentre in macchina superavo la Napoli Canosa, mi è arrivato un messaggio da un amico che non sentivo da tempo. – Torno al sud- diceva, e allegava un’immagine, il logo di una radio, quella dove lui, dismessi i panni da pediatra, registra belle trasmissioni jazz, funky, soul. Torno nella sua terra, che é anche la mia, perciò lo chiamo, e dopo i soliti convenevoli :”Dove stai, cosa fai, con chi sei, ricordi quella serata in piazza a Galatina? Ti avevo invitato perché presentavo una serata revival con Gazebo… ” mi parla della sua passione per la radio.

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-Torno al sud nasce un po’ di anni fa, siamo già alla settima edizione, è un programma nato dalla mia passione per la musica jazz. Mi sono avvicinato a questo mondo anche grazie al mio strumento, il sax contralto. La trasmissione si occupa di jazz del passato, di jazz del presente, di gruppi emergenti. E’ un programma che va in onda su due piattaforme: una è “Radio One non solo suoni “da Campi Salentina, l’altra una web radio che fisicamente si trova a Galatina, ma con le sue app si può portare dovunque, si chiama radio “Noi non d’azioni”: alle 21:30 di ogni lunedì sera mi trovate a condurre questo viaggio nel jazz ,nel funky, nel blues e anche nello swing straniero ed italiano.Questo genere musicale facile non è, sto cercando “di farlo digerire” come si dice nel gergo, cercando magari di fare arrivare personaggi come Chet Baker, John Coltrane, Miles Davis anche a persone che di norma hanno ascoltato sempre soltanto la musica pop...

Mario Masciullo

E io che credevo di ascoltare pizzica e tammuriata, che peraltro mi piacciono molto, mi ritrovo a macinare gli ultimi chilometri che mi separano da Bari immersa in una jam session…

Torno al sud , evviva!

R.

articolo collegato:

https://donneconlozaino.org/2020/05/26/amo-la-radio/