In quarantena

Cosa faccio oggi per sopravvivere alla quarantena è presto detto: ciò che fa la maggior parte delle persone in questo momento terribile, mi sento proiettata in un film distopico di quelli che non ho mai amato,  in un futuro strano che ci vede soli, timorosi dell’altro, il cui respiro appare il nostro peggior nemico. Mi affaccio alla finestra al mattino e vedo circolare solo vecchi col carrello della spesa, ordinati in lunghe file in attesa davanti al negozio di forniture per parrucchieri (cosa mai dovranno comprare? mi chiedo), uno dei pochi negozi aperti. Poi giro per casa organizzando la mia giornata, apparentemente uguale a quella di ieri e a quella di domani, in realtà sempre più strana di quella di ieri e meno di quella di domani, come una medaglietta dell’amore di quelle di quando ero giovane, solo che è la medaglietta della quarantena, un periodo strano, sospeso nel tempo, incredibile, inaspettato…

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