Ricordare

Perché ripostare un articolo a distanza di dodici mesi? Perché purtroppo non è mai diminuita la violenza di genere. Nell’ultimo anno, in Italia, secondo l’ultimo report sugli “Omicidi volontari” curato dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale della polizia criminale , tra il primo gennaio e il 7 novembre  sono stati registrati 247 omicidi, con 103 vittime donne, una ogni tre giorni, di cui 87 uccise in ambito familiare/affettivo; di queste, 60 hanno trovato la morte per mano del partner o dell’ex partner.

Questi numeri ribadiscono che i femminicidi sono un problema permanente, un problema strutturale. La violenza contro le donne può essere veramente sconfitta solo se la combattiamo costantemente, al di là dei governi. Occorre fare un salto di qualità nella risposta di protezione nei confronti delle donne che subiscono violenza, nell’educazione delle giovani generazioni, nella sensibilizzazione continua dell’opinione pubblica.

Ricordare è utile?

La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, in cui la stessa ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne e ridurne il fenomeno.

La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stata istituita partendo dall’assunto che la violenza contro le donne sia una violazione dei diritti umani. Tale violazione è una conseguenza della discriminazione contro le donne, che inasprisce le disuguaglianze di genere.

Tale data segna anche l’inizio dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere” che precedono la Giornata Mondiale dei Diritti Umani celebrata il 10 dicembre di ogni anno, proprio per sottolineare che la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani.

In molti paesi, come ricordato nel nostro articolo dello scorso anno,  si esibisce il colore rosso e uno degli oggetti simbolo è rappresentato da scarpe rosse da donna, di solito esposte in luoghi pubblici per rappresentare le numerose vittime di violenza e femminicidio.

E sì, ricordare non è utile, è indispensabile.

R.

Photo by Kat Smith on Pexels.com

Author: ragaraffa

Blogger per passione e per impegno, ama conoscere e diffondere le voci delle donne che cambiano.  

One Reply to “Ricordare”

  1. amvaldivieso says: 26/11/2021 at 1:32 am

    Brave! Ritengo fondamentale rimettere in piazza drammi tipo il femminicidio e farlo visibile! Anche se ogni donna violata e morta ci strappa il cuore, dobbiamo creare coscienza che la vita della donna è sacra! E questo lavoro lo hanno fatto Las Tesis trasmettendo con la loro canzone il valore della nostra vita. E una canzone che voleva mostrare quello che succede alla donna cilena ha girato il mondo, è stata cantata e ballata dappertutto e ci ha unito sotto una consegna: ni una más!!!

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