Esprimiamo la nostra solidarietà per la catastrofe accaduta a Beyruth il 4 agosto con la struggente poesia di Grazia Fresu.
Pianto per il Libano
Il mio sangue fenicio
ti piange, Libano, tu
che coltivasti i cedri
del tempio di Salomone
giaci col ventre squarciato
nella notte nera della violenza
nell’arbitrio dei potenti
nell’inutile osservazione
dell’indifferenza.
Dove hanno sepolto gli antichi codici
che ti raccontano
le pietre gloriose della tua civiltà
di millenni
tra quali macerie piangono i tuoi figli
in quali ferite si dissanguano
e da quale balcone si affaccia Dio
per misurarti il dolore?
Hai ancora forza per una preghiera
o solo il grido si alza nel livore
disperato dell’alba?
Grazia Fresu
P.