
Loredana è un’amica di prossimità per due motivi: abita proprio di fronte a casa mia, perciò è molto facile incontrarci al volo per un caffè o una chiacchiera, e mi è prossima anche per le idee, gusti e valori. Con lei vado all’ Apollo 11 e al cinema don Bosco, al centro sociale frequentato da pischelli e al parco. Condividiamo l’amore per i libri di Yalom e per le battaglie ambientaliste e sociali. Mi ha fatto conoscere tecniche di analisi introspettiva e consigli per disegnare (con lei ho riscoperto lo zendangle), ricette pugliesi e piatti africani.
Ogni mattina al mio risveglio trovo sul telefono le sue anticonvenzionali ricerche sulle ultime novità da vedere In Italia e nel mondo, indicazioni per esposizioni e letture e spiccioli di cose utili per affrontare il mondo. Stamattina mi ha ricordato che oggi è la festa di san Giovanni:
Oggi 24 Giugno: abbiamo appena superato la notte di San Giovanni
L’umanità può dare nuova sostanza alle festività che agiscono come GUIDE nel corso dell’anno
La notte più corta dell’anno il giorno più lungo… . di maggiore luce!
Nella tradizione é una notte molto particolare in cui si prepara l’acqua di San Giovanni, che, secondo la leggenda, possiede virtù curative e protettrici.
Un proverbio dice: “chi passa insieme la sera di San Giovanni si apparenta e si accompagna” e sta a dire che la notte di San Giovanni crea potenti vincoli di amicizia e solidarietà, un potente vincolo spirituale tra le persone che trascorrono insieme la sera o la notte.
Esiste poi una lettura che sta dietro e sotto le tradizioni e il folklore (o la divulgazione mercantile … vedi 8 marzo… )
Notte di San Giovanni
In questo periodo estivo ci sentiamo fondati nel fisico, in comunione con la natura rigogliosa circostante che è manifestazione dell’essere spirituale… (che senti quando guardi un cielo stellato?)
Con forte volontà, con un atto d’amore puro possiamo pensare che ogni nostra qualità è un DONO da condividere, che ci unisce agli altri, (invece di distinguerci ci unisce, oppure ci distingue MA ci unisce)
Perchè si fanno gli auguri?
L’io individuale che nasce a Natale in questo momento aiutato dalla natura circostante puó evolvere e avere la sua realizzione nell’accogliere l’io cosmico, come un secondo Natale estivo.
È così che nasce l’uomo interiore.
La Festa di San Giovanni cade nel momento più bello della natura ed è più facile sentire il cosmo intero dentro di noi… e formarsi come Io cosmico.
L’io cosmico accolto dentro di noi crea l’io interiore.
Buona festa di San Giovanni a tutti
Loredana